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Valutazione Impatto Acustico
L’esposizione a rumore dovuto all’inquinamento acustico, è in grado di danneggiare seriamente la salute. L’effetto più comune ed anche il più serio è l’ipoacusia, ossia la diminuzione irreversibile dell’udito fino ad arrivare alla sordità.
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L’inquinamento acustico ha effetti negativi anche su organi diversi dall’apparato uditivo, ad esempio: apparato cardiovascolare, endocrino, sistema nervoso centrale. Chi è esposto a rumore, quindi può manifestare sintomi quali fatica mentale, calo della capacità lavorativa, disturbi del sonno.
Le misurazioni tecniche strumentali dell’inquinamento acustico (sia sul luogo di lavoro sia ambientale) e la relazione d’impatto acustico, vengono effettuate da componenti dello staff di CISA, che hanno ottenuto il riconoscimento di Tecnico Competente in Acustica Ambientale con decreto della Regione Lombardia.
La normativa italiana prevede due tipologie di tutela contro l’esposizione ad inquinamento acustico:
- vita quotidiana: si parla di rumore ambientale e di sicurezza rispetto all’inquinamento acustico prodotto da attività lavorative. La normativa di riferimento è costituita dal DPR 447/95, dal DPCM 14 novembre 1997 e dal DM 16 marzo 1998
- luoghi di lavoro: in questo caso si parla di sicurezza dei lavoratori e la normativa di riferimento è il Decreto Legislativo 81/08, Titolo VIII, Capo II
